2017

Come impronte , le isole si espongono alla luce, come Veneri nascono
dall’acqua e nell’abbraccio eterno respirano cielo.
Indossano ali metropolitane e in loro da sempre traspare la purezza
primordiale.
Ogni libro è un’isola attiva e come essa ogni sedimento accoglie memorie
talvolta ermetiche, talvolta liriche .
È un vissuto aperto al pulsare dell’universo.
I sentimenti sono incollati tra loro senza escludere il dolore come sofferenza
che si trasforma in rielaborazione cosmica alle radici del senso della vita.
La materia impastata, viva, dal blu profondo e vertiginoso giunge alla
luminosità dorata e attraverso filtri simbolici filosofico-religiosi si creano nuove
tensioni atte a riordinare il caos del cosmo.
Nuovi simboli vibranti, attraverso spazi, colori e forme, divengono labirinti
sacri per l’anima alla ricerca della pace.
Tra il visibile e l’invisibile vi è l’indefinibile eterno che con linguaggio
iniziatico, ci conduce in un’intima cosmologia evocatrice.
La simbologia oltrepassa “la carne del mondo” verso una purificazione
luminosa.
I libri con i loro segni alchemici svelano mondi impalpabili e fanno trasparire i
moti dell’anima.

Luciana Soriato